Portuense 201
Portuense 201
Distretto creativo a Roma
Era il 1912 quando Rosa Riccioni presentava il primo progetto per la realizzazione di una vaccheria all’interno del terreno di sua proprietà “fuori Porta Portese in via Portuense, località Fornetto”.
Il borghetto era composto da un corpo centrale adibito a vaccheria, un negozio fronte strada per la vendita del latte, una serie di corpi laterali per rimessaggio carri e la casa padronale al piano superiore.
L’attività della vaccheria durò fino agli anni 50, negli anni a seguire il complesso ha ospitato laboratori artigianali e infine lasciato in disuso.
Grazie alla volontà degli eredi dal 2011 il complesso è stato interamente recuperato riconvertendo gli spazi in una nuova formula culturale. Il contesto contadino ha dato spazio a un distretto culturale dove hanno sede studi e laboratori di diversa natura, unite dalla volontà di condividere nuove esperienze e progetti offrendo professionalità ed esperienza in ogni campo: arte, architettura, design, visual, food design, cinema e artigianato.
Recupero e conservazione è la parola chiave dell’intervento architettonico, sia dal punto di vista del contenitore, che dal punto di vista degli interni, dove possible. Per esempio il recupero della stalla, ora divenuta la sede di Label201, spazio per l’arte e studio di architettura.
La struttura infatti è stata recuperata preservando volumi e superfici, lasciando dialogare gli strati di pittura che con il tempo si sono sovrapposti sulle pareti, con materiali e superfici contemporanee.
Visual: Millim Studio
Foto Serena Eller Vainicher